Fabrica di Roma Turismo
Turismo a Fabrica di Roma per scoprire i tesori che custodisce, piccolo ma interessante centro storico, assolutamente da vedere.
Fabrica di Roma è un piccolo borgo alle pendici dei monti Cimini, in parte collinare ed in parte pianeggiante, ad una altitudine di 296 mt sul livello del mare.
Dista 29 km dal capoluogo di provincia, Viterbo, e conta circa 8.000 abitanti (fabrichesi).
Un po’ di storia
Tutta la zona intorno a Fabrica di Roma risulta abitata già nel Neolitico ma il periodo più fiorente risale ai Falisci dei quali rimangono moltissime testimonianze.
Poi arrivarono gli Etruschi che, inevitabilmente furono ora rivali ora alleati contro i Romani. La furia dei Romani sottomise gli Etruschi e li costrinse ad abbandonare gli insediamenti meno accessibili per costruire una nuova città, Falerii Novi.
Nel medioevo i Di Vico, potenti feudatari della Tuscia, segnarono un periodo di forte dominio su tutto il territorio costruendo rocche e castelli ovunque e già nel XIII sec. si impadronirono del piccolo paese, fino allora appartenuto alla Chiesa, e vi costruirono una rocca. Nel 1383, su ordine del pontefice Urbano VI, i Di Vico vennero cacciati ed il paese tornò sotto il controllo della Chiesa.
Con la nomina a papa Sisto IV, Francesco Della Rovere, prese il controllo dello Stato Pontificio e come tutte le precedenti, e successive famiglie, pensò bene di distribuire i feudi, ad esso appartenenti, agli emeriti parenti cosicché Fabrica passò a Lucrezia della Rovere.
Fabrica nel periodo dei Farnese
Quando nel 1534 il card. Alessandro Farnese venne nominato papa Paolo III creò uno Stato indipendente da quello della Chiesa sotto il ducato di Castro, riunendo i feudi dei Farnese tra cui Fabrica.
Il ducato passò sotto il controllo del figlio Pier Luigi, da lui nominato Duca, e, Fabrica, come gli altri feudi, visse un lungo periodo di splendore che durò fino 1649 quando, con la distruzione di Castro, tutte le proprietà dei Farnese vennero ancora una volta assoggettata alla S. Sede sotto il controllo della Camera Apostolica.
Il Turismo a Fabrica di Roma non è sviluppato nonostante nel suo territorio esistano importantissime testimonianze storiche, ecco alcune informazioni turistiche: aree archeologiche come le necropoli falische, la Via Amerina, la chiesa cistercense di Santa Maria in Falleri ed un bel borgo in cui si riconosce ancora oggi la sua struttura medievale.
Cosa vedere a Fabrica di Roma
Castello dei Di Vico: eretto intorno al XII sec., è ancora in buone condizioni.
Palazzo Farnese: eretto nel XVI sec. domina con la sua alta torre tutto il paese, ed è uno dei monumenti meglio mantenuti di Fabrica. Appartiene a privati che lo hanno sottoposto ad un profondo restauro.
Collegiata di S. Silvestro: la chiesa, dal caratteristico campanile, dona al centro storico un pittoresco profilo. Risale al XIII sec., ma nei secoli ha subito notevoli restauri. All’interno, sono custodi interessanti opere di varie epoche, tra cui il grande trittico affrescato nell’abside.
Prodotti Tipici di Fabrica di Roma
A Fabrica di Roma, un tempo famosa per la produzione del vino, oggi si producono delle eccellenti tipicità come le nocciole da cui i famosi dolcetti, olio della Tuscia extra vergine di oliva, ma soprattutto il Fagiolo Carne riscoperto e messo in produzione.
Cosa vedere nei dintorni di Fabrica di Roma
Falerii Novi, a 4 km in direzione Civita Castellana, l’antica città romana dove vennero deportati gli i Falisci dopo la distruzione di Falerii. Vai alla pagina di Falerii Novi e della Chiesa di Santa Maria in Falleri >>
La Via Amerina antica via di collegamento con l’originale basolato, migliaia di tombe rupestri, aree archeologiche, macchia mediterranea e torrenti. Vai alla pagina della Via Amerina >>
Civita Castellana, Il Duomo e Museo Archeologico dell’Agro Falisco e la Rocca Borgia
Corchiano, antico borgo arroccato sul tufo
Il Monumenta Naturale delle Forre di Corchiano le profonde forre, le antiche vie cave ed il Rio Fratta
La Via Amerina, antica via romana con il basolato originale, ponti, necropoli rupestri
Falerii Novi, la città romana e la chiesa di Santa Maria in Falleri
Caprarola, la Villa Farnese, uno dei monumenti più importanti d’Europa
Lago di Vico
Vignanello, il borgo medeivale
Palazzo Ruspoli, il castello ed i giardini all’italiana
Canepina, Museo delle arti e tradizioni
Vallerano, il Santuario della Madonna del Ruscello
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