Capodimonte sul lago di Bolsena
Il castello prediletto dai Farnese per l’estate, Capodimonte sul lago di Bolsena ha un bel borgo da vedere sul promontorio spinto nel lago, il lungolago, il caratteristico porticciolo.
Capodimonte è una pregevole meta turistica, sorge sulle sponde sud occidentali del lago di Bolsena, abbarbicato su un promontorio a forma di penisola sorto sulle spoglie dell’antica Bisenzio (Bisentium o Visentium), l’antica città sulla collina ad ovest di Capodimonte, nel punto in cui una lingua di terra si pronuncia verso l’isola Bisentina.
Probabilmente segnava il limite di estensione del territorio di Vulci e rappresentava un punto strategico per il commercio. La zona fu abitata da sempre, come confermano le due piroghe monossili, databili all’età del bronzo, rinvenute sul fondo del lago proprio nel territorio di Capodimonte.
Dopo la conquista dei Romani, nel 280 a.C., si sviluppò un considerevole insediamento con un castello fortificato, ma non ebbe una vita tranquilla, infatti venne più volte distrutto e ricostruito fino al completo abbandono della zona agli inizi del 1800.
Capodimonte è quasi totalmente abbracciato dalle acque del sottostante lago ed è raggiungibile da un solo accesso, come usava nel medioevo. Il palazzo appartenne ai Farnese fin dal 1385 è ancora oggi ben mantenuto e domina tutto il paese ed il lago di Bolsena.
In questo paradiso terrestre, circondato dalle acque color cobalto del lago e spalleggiato ad ovest da verdi colline, nacque Giulia Farnese, detta “Giulia la bella”. Capodimonte è famosa anche per il buon vino che si produce ancora come una volta, la Cannaiola, e per il tipico pesce di lago.
Cosa vedere a Capodimonte
Palazzo Farnese: costruito su un antico castello per conto della ricca famiglia dei Farnese nel XVI Venne ricostruito in forme ottagonali a mò di fortezza-villa intorno ad un antico maniero nel ‘400, e successivamente, completato di un avancorpo loggiato.
Benché fossero intervenuti vari costruttori fu Antonio Sangallo il Giovane, noto architetto dei Farnese, a dare le forme attuali all’edificio per allietare i soggiorni estivi di Papa Paolo III
Per le visite rivolgersi al Comune di Capodimonte, Tel. 0761 870043.
Chiesa di San Rocco: fu voluta da Ranuccio III Farnese, poi rimaneggiare dal card. Alessandro Juniore su disegno del Vignola. L’interno, tipicamente barocco, conserva opere importanti.
Cosa vedere nei dintorni di Capodimonte
Isola Bisentina
L’isola era fino a non molto tempo fa visitabile. Un luogo affascinante e ricco di storia.
Dalla sommità dell’isola si gode un panorama unico della grande valle del lago e dei paesi che sorgono lungo le sue sponde… Vai alla pagina dedicata all’Isola Bisentina >>
Marta, il borgo antico ed il lungolago
Valentano, il borgo, la Rocca Farnese, il Museo della ceramica e della Preistoria
Tuscania, le chiese di S. Pietro e S. Maria Maggiore, il borgo medievale ed il Museo
Viterbo, monumenti, musei e chiese di varie epoche nel quartiere medievale
Gradoli, il castello Farnese, XVI sec.
Montefiascone, la chiesa di S. Flaviano, XII sec., il Duomo, la rocca medievale ed il museo del Sangallo
Bolsena, la basilica di S. Cristina con le catacombe e la Cripta, il Museo territoriale ed il lungolago
Onano
Grotte di Castro, il Museo etrusco, la necropoli etrusca di Pianezze
Visite guidate a Capodimonte
Contatta le Guide Viterbo, guide turistiche per Viterbo e la Tuscia
www.guideviterbo.com
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